“PARCO DEL CASTELLO”, VERSO UN GIARDINO A BARI VECCHIA
Il Consiglio Comunale durante la seduta del 25 settembre ha recepito la richiesta di assegnazione di una zona verde nella città vecchia affinchè possa essere destinata ad attività ludiche in favore dei bambini. L’area in questione è di proprietà del Provveditorato alle Opere marittime, si estende per circa un ettaro e si trova nei giardini dell’ex Genio Marittimo.
La mozione presentata dai consiglieri del Movimento 5 stelle Sabino Mangano e Francesco Colella insieme a Michele Caradonna (Decaro sindaco), Alfonso Pisicchio (C.D.per Pisicchio) e Pierluigi Introna (Sel) Alessandra Anaclerio (Realtà Italia) ed altri consiglieri comunali, era stata inserita all’ordine del giorno ed è stata quindi discussa in aula. L’assessore alle Opere Pubbliche Giuseppe Galasso ha recepito la richiesta e si è detto disponibile ad effettuare tutti i rilievi del caso per vagliarne la fattibilità. “Si tratta di un primo importante risultato – spiega il consigliere comunale Michele Caradonna – per il verde di questa città. Ci sono tante aree abbandonate che potrebbero essere fruibili da parte dei cittadini se solo ce ne fosse la volontà. Bari non ha molti giardini o parchi e a soffrirne sono sia i bambini che gli anziani. Occorre fare di più, si potrebbe iniziare con una mappatura di tutti questi spazi verdi abbandonati, con una ricerca su chi sono i proprietari e successivamente il Comune potrebbe decidere o meno se intervenire direttamente o dare incentivi ai privati o ai residenti della zona per la manutenzione. Ora attendiamo una risposta sulla fattibilità di ‘Parco del Castello’ da parte dell’assessore Galasso”.
Consigliere Caradonna, lei fa parte della Lista civica “Decaro Sindaco”, perché ha firmato quindi una mozione del Movimento 5 stelle?
La mia firma è legata alla bontà della proposta. E’ fondamentale al di là di chi presenta la mozione, il suo contenuto. Atto imprescindibile per il bene della città di Bari.
In questo modo non si creano problemi tra i partiti?
No, io mi sono candidato in una lista civica chiamata “Decaro Sindaco”. I miei elettori mi hanno votato non per il colore o il simbolo, ma per il mio programma e l’impegno che dedico da oltre 20 anni quotidianamente alla mia città. Se una proposta la considero valida, non ha importanza quale partito decida di presentarla in Consiglio comunale. L’obiettivo del mio lavoro è il bene comune e la buona gestione della ‘cosa pubblica’ sempre nel rispetto di norme e leggi.
Crede che sarà attaccato dagli esponenti della sua coalizione?
E perché mai? Essere attaccati per aver messo al primo posto il bene dei miei concittadini è qualcosa che non riesco nemmeno ad immaginare. Credo fermamente che Bari abbia bisogno di maggior verde, un quartiere come il Murattiano e nello specifico la Città Vecchia non hanno giardini degni di questo nome.