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BARI. OPERAZIONE ANTITERRORISMO DEI CARABINIERI. PROGETTAVANO ATTENTATI

A Bari e Foggia militari del Comando Provinciale Carabinieri e del ROS hanno dato esecuzione a 2 provvedimenti di fermo di indiziato di delitto, emessi dalla DDA barese, a carico di altrettanti soggetti di nazionalità afgana, ritenuti responsabili di associazione con finalità di terrorismo anche internazionale o di eversione dell'ordine democratico e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Il provvedimento scaturisce da un’indagine avviata dal Nucleo Investigativo e dalla Sezione Anticrimine del capoluogo pugliese il 16 dicembre 2015,  quando una pattuglia della Compagnia di Bari S. Paolo, durante un normale servizio preventivo, notava e controllava 4 afgani (2 dei quali muniti di permesso di soggiorno, gli altri nella posizione di richiedenti asilo politico e domiciliati presso il CARA del capoluogo pugliese), mentre erano intenti ad effettuare riprese all’interno di un importante e rinomato centro commerciale della zona Santa Caterina.

L’attività investigativa svolta ha permesso di accertare come uno dei due, un 30enne afgano, mantenesse stabili collegamenti telematici con un noto sito talebano, scaricando video e proclami inneggianti alla jihad e fotografie raffiguranti un noto capo carismatico talebano, ucciso durante un raid dell’aviazione statunitense, il 13 ottobre 2015, mentre come l’altro, un 28enne afgano, avesse effettuato sia il filmato girato nel centro commerciale di Santa Caterina, sia la ripresa dell’area d’imbarco, accessibile solo a seguito di check-in, dell’aeroporto di Bari – Palese. Il gruppo stava progettando attentati in Italia, in Francia, in Belgio e in Inghilterra. A loro i pubblici ministeri Giuseppe Drago e Roberto Rossi contestano "la preparazione e l'esecuzione di azioni terroristiche da attuarsi contro governi, forze militari, istituzioni, organizzazioni internazionali, cittadini e altri obiettivi civili". "In particolare l'organizzazione, che aveva disponibilità di armi, predisponeva, tramite la preventiva ispezione dello stato dei luoghi (anche con documentazione fotografica e video), attentati terroristici presso aeroporti, porti, mezzi delle forze dell'ordine, centri commerciali, alberghi oltre che di altri imprecisati attentati.

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