VIA AMENDOLA: IN GARA IL PROGETTO PER L’ALLARGAMENTO
Allargamento di via Amendola, il Comune pronto ad appaltare un progetto da 4 milioni 600 mila euro, fondi ottenuti da una struttura del Ministero della Sanità che finanziò i collegamenti tra la viabilità principale e i poli ospedalieri. Via Amendola infatti collega la statale 100 e la statale 16 con il polo pediatrico Giovanni XXIII. Con questi lavori passerà da due a quattro corsie, con circa 6.000 mq di marciapiedi, un pista ciclabile bidirezionale, tre nuove rotatorie e diverse aree verdi. Il cantiere durerà due anni.Già completato l'iter preliminare per gli espropri che ha riguardato 42 particelle e circa 900 ditte. Ecco le principali opere che saranno realizzate nel corso del cantiere:
· allargamento a destra della carreggiata stradale sistemata con due corsie per senso di marcia con spartitraffico centrale con aiuola
· realizzazione di 3 rotatorie: viale Einaudi, via Laforgia e via Hahnemann
· ricostruzione dei marciapiedi a sinistra e realizzazione di nuovi marciapiedi a destra
· realizzazione di una pista ciclabile bidirezionale sul marciapiede di nuova realizzazione
· smontaggio e rimontaggio in modo identico all’esistente delle recinzioni storiche interessate dai lavori di allargamento della carreggiata
· demolizione e ricostruzione delle recinzioni ordinarie interessate dai lavori di allargamento della carreggiata
· adeguamento delle caditoie per la raccolta delle acque piovane
· nuova sistemazione a verde e realizzazione di arredo urbano (panchine, fontanelle, paletti dissuasori,…)
· illuminazione a LED
· realizzazione di barriere fonoassorbenti e di una speciale pavimentazione fonoassorbente
I i numeri che caratterizzano l’intervento complessivo:
· lunghezza intervento: ca. 1100 m
· lunghezza pista ciclabile bidirezionale su marciapiede: ca. 970 m
· larghezza della piattaforma stradale: 22.30 m
· oltre 6500 mq di nuovi marciapiedi
· 3 rotatorie (incroci con Viale Einaudi, via Laforgia e via Hahnemann)
· 20 lanterne semaforiche eliminate
· 76 alberi di nuovo impianto (Cercis siliquastrum)
· 8740 nuove piante di agapantus
· ca.130 m di barriere fonoassorbenti
· ca. 4000 mq di pavimentazione fonoassorbente
· ca. 500 m di recinzioni “storiche” smontate e rimontate
· ca. 450 m di recinzioni ordinarie spostate
· 43 particelle catastali interessate (per un totale di quasi 900 ditte)