RIGENERAZIONE URBANA SOSTENIBILE, BARI PUNTA SU CARBONARA, CEGLIE E LOSETO
Sono gli ulivi, le lamie, i siti rupestri, le zone popolari di Carbonara, Ceglie e Loseto i candidati ideali scelti dall’amministrazione comunale di Bari per partecipare al bando, promosso dalla Regione Puglia “Rigenerazione Urbana sostenibile”, lanciato in attuazione dell’asse XII del PO FESR-FSE 2014-2020 “Sviluppo urbano sostenibile”. Alle città che si candidano a essere ‘Autorità urbane’ è richiesta l’elaborazione, attraverso un percorso partecipativo, di una strategia integrata di sviluppo urbano sostenibile (SISUS).
La ripartizione Urbanistica in questi mesi ha già elaborato una serie di analisi territoriali nell’ambito dell’aggiornamento del Documento programmatico per la rigenerazione urbana.
I dati rilevati, insieme agli elementi presenti nelle bozze del Piano Urbanistico Generale e ai risultati del percorso partecipativo del PUG, costituiscono un patrimonio di conoscenze ricco e articolato, che è stato propedeutico alla scelta dell’intervento da candidare ai finanziamenti regionali.
Nel IV Municipio esistono una serie di agglomerati di edilizia residenziale pubblica che necessitano di attività di rigenerazione sociale, ma ci sono anche le lame che, oltre ad avere una funzione idraulica e paesaggistica importante, costituiscono una traccia del tempo e della storia della parte più antica della città. Altro punto a favore della scelta dell’amministrazione comunale il sistema degli ipogei e dei manufatti storici, che, se adeguatamente valorizzato, può trasformarsi in una leva turistica importante così come le feste religiose.