DIVERSARTE, FORTINO INADATTO AI DISABILI E SPORCO. IL VIDEO DI TELEBARI
Al Fortino di Bari vecchia la quinta edizione del Festival “DiversArte” promosso dall’associazione culturale Diversarte e dall’Associazione di promozione sociale Alexott. Oltre le barriere architettoniche un susseguirsi di eventi culturali, una opportunità per tutti di godere delle performance di artisti normodotati e non, ma tutti eccezionalmente coinvolgenti.
Purtroppo però a le condizioni di pulizia e manutenzione degli spazi che ospitano la Kermesse lasciano fortemente a desiderare.
Stanze sporche, sedie sporche, pavimenti divelti proprio sulla rampa laterale dalla quale hanno accesso i disabili in carrozzina, bagno inutilizzabile, si presenta così il Fortino.
Il Consigliere Caradonna dopo aver ricevuta la segnalazione di Annarita Romito (Presidente di "DiversArte"- l’Associazione proponente del Festival "DiversArte", ha effettuato un sopralluogo verificando di fatto la situazione. “Uno spettacolo indecoroso, per tutti – dichiara il consigliere Caradonna – la manifestazione per la sua unicità e per l’alto valore che rappresenta, coinvolge numerose persone, artisti e spettatori, nessuno merita di esibirsi o di partecipare a un evento in simili condizioni”.
“Un Festival che è anche una opportunità per la cittadinanza di sperimentare l’integrazione, di lasciarsi coinvolgere attraverso l’arte e la cultura nella lettura di difficoltà e risorse nella chiave del “per tutti e da tutti”, chiave di lettura che evidentemente non appartiene a questa istituzione comunale”.
Il consigliere Caradonna ascoltate le giuste rimostranze della presidentessa Romito: “Noi siamo operatori Culturali, Artisti (non "giullari di corte") pertanto, lavoratori!!!. Pur essendo Disabili! Abbiamo un'etica ed una dignità!”
Il consigliere Caradonna ha concluso comunicando che: “chiederò una relazione dettagliata sulle condizioni del Fortino e sulle responsabilità che hanno determinato oggi questo stato dei luoghi e per rimediare alla grave offesa nei confronti della Associazione che ha organizzato il Festival un rimborso delle quote versate per usufruire degli spazi del Fortino