Disabilità e Lavoro: scopri i Tuoi Diritti.
Lavoro disabili: ANMIC Bari precorre, come sempre, i tempi. Come? Programmando un nuovo approccio alla tematica del mondo del lavoro per le persone con disabilità. Come? Cercando di fornire una risposta a una domanda che dovrebbero porsi in molti e che nessuno si pone: come rendere realmente accessibile il mondo del lavoro per le persone con disabilità?
Ci ha pensato l’ente pugliese, che ha deciso di formare a tutto tondo 60 persone, con disabilità. Qualcuno si è mai posto realmente il problema di quali siano i passi necessari per trovare lavoro per una persona disabile? L’ANMIC Bari ha deciso di rispondere con i fatti, non solo a parole.
A partire, ad esempio, dall’idoneità rilasciata dalla Commissione Medica del lavoro che in tanti non sanno sia fondamentale per accedere a qualsiasi percorso professionale. La novità promossa dall’ente guidato da Michele Caradonna – coordinatore dell’iniziativa e presidente provinciale ANMIC di Bari -, si chiama “Disabled Workers“.
ANMIC Bari, nasce il progetto “Disabled Workers”
“Disabled Workers“, dunque, è il progetto lanciato dalla sede provinciale ANMIC di BARI – l’ente nazionale a tutela delle persone con disabilità DPR 23/12/1978) -, dedicato alle persone con disabilità che cercano lavoro. Si tratta di un programma pilota sperimentale che nasce dall’esperienza della Sede ANMIC di Bari nella formazione e informazione sui temi dell’inclusività lavorativa. Si svilupperà principalmente nella città Metropolitana di Bari nelle prossime settimane. Iscrizioni entro il 7 novembre 2022 lavoro@anmicbari.it.
Alcune attività sono state realizzate anche nelle città di Matera e Termoli al fine di raccogliere confronto, con le regioni Basilicata e Molise, dati ed esperienze su territori e situazioni diverse. Tutto questo lavoro sarà utile per l’elaborazione di buone pratiche che possano essere condivise per le progettazioni future.
L’iniziativa prevede attività di formazione, attraverso la realizzazione di un laboratorio che fornirà gli strumenti necessari per l’autonomia personale e sociale, utili ad acquisire una modalità lavorativa e relazionale adeguata.
Lavoro disabili: l’importanza di “Disabled Workers”
La nostra Costituzione, all’art.4, stabilisce che “La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.”. Possiamo partire proprio da qui per raccontare quanto questo progetto sia importante.
Le persone con disabilità non solo hanno il diritto di lavorare, ma hanno anche il diritto di sapere come fare ad accedere al mondo del lavoro. Ci sono dei passaggi, degli adempimenti a cui assolvere, che non sempre sono conosciuti da tutti. Purtroppo. Spesso, infatti, è proprio questo il limite per il quale in molti non riescono a collocarsi lavorativamente in maniera giusta e corretta.
Il collocamento delle persone con disabilità è disciplinato dalla Legge 12 marzo 1999, n.68, ovvero “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”. La suddetta legge promuove l’inserimento e l’integrazione delle persone con disabilità nel mondo del lavoro attraverso il “collocamento mirato” affidato agli “uffici competenti” individuati dalle regioni.
La Direzione Generale per l’Inclusione e le politiche sociali svolge attività di “indirizzo e coordinamento” e cura l’attuazione dalla Legge 12 marzo 1999, n. 68. Per l’uniforme applicazione della normativa fornisce chiarimenti e interpretazioni tramite circolari e note operative e risposte a quesiti di carattere generale formulate dai servizi per il collocamento mirato. Non sempre, però, è facile orientarsi in questa palude burocratica, ed ecco perché è necessario sapere esattamente come adempiere a tutte le richieste per un giusto collocamento lavorativo. “Disabled Workers” si occupa proprio di questo.
Lavoro disabili: perché scegliere di aderire al progetto “Disabled Workers”
Il percorso “Disabled Workers” non è la soluzione finale per la ricerca della propria opportunità lavorativa, in quanto partecipare al corso non garantisce alcun tipo di assunzione o lo sviluppo di competenze e abilità lavorative, ma supporta il lavoratore con disabilità nell’accrescimento della propria conoscenza sulle procedure, opportunità e norme che regolano il mondo del lavoro.
I partecipanti potranno essere supportati nell’inserimento lavorativo attraverso l’accompagnamento nei centri territoriali per l’impiego. Tale scelta è finalizzata a mettere in pratica quanto imparato in aula e avere, così, un primo accesso al mondo del lavoro.
Inoltre, sarà realizzato uno sportello di accoglienza e ascolto, gestito dai tutor e formatori, con l’obiettivo di fornire assistenza e consulenza personalizzata.
Alcune fasi delle attività prevedono l’utilizzo di tecnologie digitali, in linea con i tempi e l’orientamento del mercato del lavoro e al fine di promuovere il concetto di Cittadinanza Digitale come insieme di diritti e doveri di ciascun cittadino per un comportamento appropriato e responsabile riguardo l’uso delle tecnologie.
Le parole di Michele Caradonna, coordinatore dell’iniziativa, e presidente provinciale ANMIC Bari

“Il progetto Disabled Workers – spiega Michele Caradonna, – intende costruire una rete solidale in cui la cultura dell’impresa, delle professioni, del lavoro s’integrano con la condizione di chi, soggetto fragile, è in cerca di lavoro per accompagnarlo durante le fasi delicate della vita”.
Molto importanti, a seguire, ancora le parole di Caradonna:
La riacquisizione della fiducia in se stessi che spesso viene meno durante le difficili fasi della vita che lo stesso disabile è costretto a vivere è il primo passo che intendiamo realizzare con questa iniziativa che si svilupperà in percorsi individualizzati affinché ciascun partecipante possa migliorare la propria capacità di autodeterminarsi nel migliorare alcuni aspetti della propria vita lavorativa.”
E, ancora, rispetto alla necessità di promuovere la diffusione di una cultura condivisa, Caradonna aggiunge:
Vogliamo, altresì, promuovere la diffusione di una cultura condivisa circa le tutele che l’ordinamento prevede per garantire la parità dei diritti dei lavoratori con disabilità ed in particolare le misure di sostegno per il reinserimento lavorativo.”
Lavoro disabili: come accedere al progetto “Disabled Workers”
Il “Laboratorio di Formazione” (gratuito) per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità, avrà una durata di circa 20 ore e si terrà a Bari. Il “Laboratorio di formazione” si terrà nella nuova ed unica sede ANMIC Bari in via Vico Capurso 2/15.
Requisiti di partecipazione del corsista:
- disoccupazione;
- collocabilità lavorativa;
- percentuale di invalidità a partire dal 46%;
- residenza a Bari o Provincia.
Tra gli argomenti trattati:
- la normativa di riferimento;
- la riserva Categorie Protette nei bandi pubblici;
- redazione del proprio Curriculum Vitae;
- il colloquio di lavoro
Per informazioni e Iscrizioni: lavoro@anmicbari.it, nella mail precisare i propri dati personali e un recapito telefonico.
Le iscrizioni si concluderanno il 7 novembre 2022. I posti sono limitati.